VINO GAETANO - TRIBUTO RINO GAETANO

Nome:
Località: Pescara, Pescara, Italy

11 gennaio 2006

E la vecchia salta con l'asta

Incredibile, dopo un secolo circa abbiamo provato una nuova canzone di Rino. I risultati sono stati più che soddisfacenti. Si tratta di "e la vecchia salta con l'asta", tratta dall'album "ingresso libero". Il testo è quanto di più surreale Rino abbia mai scritto. Siamo riusciti a mantenere la propensione acida del pezzo grazie ad una batteria molto Closer e al delirio mistico che ci ha colto durante l'esecuzione. La notizia comunque stà nel fatto che abbiamo fatto le prove dopo mesi(anni?!) di oblio.
E La Vecchia Salta Con L'Asta
Solitario nel vecchio castello
consumando la triste vigilia
inedito : annaffia l'antico rampollo
coniato negli anni da antica famiglia
Non valse l'amore di tre cortigiane
per divietar l'emottoico pianto
nè il rosso nettare di tre damigiane
l'erede è partito, il cavallo, il suo pianto
Nella foresta di faggi segati
le nuvole acerbe di cieli malati
come gli illusi le assurde chimere
seguendo l'amore partì il cavaliere.
Tremila città tremila villaggi
la sagoma bianca striata dei faggi
scordò la sua terra scordò la sua casta
rimase una vecchia che salta con l'asta.
Salta la vecchia salta un bambino
nella penombra segnata da un pino
e la vecchia si ferma il bimbo riposa
si chiude nei petali come la rosa.
Confida giocando alla vecchia incolore
la sua vecchia storia il suo vecchio amore
la vecchia racconta la favola antica
del cavaliere che cerca l'amica.
Nella foresta di faggi segati
le nuvole acerbe di cieli malati
come gli illusi le assurde chimere
seguendo l'amore partì il cavaliere.
Tremila città tremila villaggi
la sagoma bianca striata dei faggi
scordò la sua terra scordò la sua casta
rimase una vecchia che salta con l'asta
Rino Gaetano (da Ingresso Libero-1974)

06 gennaio 2006

A Toronto...Va bene

Ieri pomeriggio ho ricevuto sul cellulare una chiamata del Maestro Mancini direttamente dal Canada. Mi si è riempito il cuore di gioia, un personaggio come Mario manca a tutti. Visto che in molti chiedono sue notizie ho deciso di pubblicare un breve stralcio della mail che mi ha mandato stamattina per dirmi tutto quello che aveva dimenticato di dirmi ieri (sapete com'è...l'emozione).
"...qui tutto procede per il meglio o almeno gli stili di vita di un italiano e di un canadese sono totalmente diversi. Mentre per l'italiano praticamente tutti i giorni e' sabato i canadesi dal lunedi al venerdi lavorano e non esiste quasi nient'altro e il fine settimana si danno alla pazza gioia. Secondo me gli italiani che si sono stabiliti qui sono dei santi tu immagina a fare un cambiamento cosi' radicale tutto di botto... cmq l'eperienza che sto facendo proprio mi ci voleva, impari ad apprezzare alcune cose e a volte a detestarne altre del tuo paese, inizi a vedere la vita anche da un'altra prospettiva. Tutto sommato cmq non e' quella merda che diceva Patrizio, in ogni posto basta trovare il giro giusto. Del resto penso che se uno straniero che non conosce l'italiano e non conosce nessuno viene a pescara non e' che si diverta molto di piu', anzi i canadesi accettano gli stranieri molto piu' di quanto non lo facciano gli italiani...
p.s. di a Marco che mi deve trovà assolutamente una serata per gli inizi di aprile che c'ho voglia di suonà con i vino, ma deve essere un delirio."
MARIO
Per Patrizio: visto che già immagino la domanda che mi farai mi sono premurato di chiederlo a Mario, la risposta è SI. Pure una cubana.