La grande abbuffata

Capita a volte che i Vino Gaetano debbano fare i conti con una tavola imbandita. Devo ammettere che questo è il campo dove meglio ci esprimiamo, superandoci di gran lunga rispetto alle nostre esibizioni live. La passione che mettiamo nell'affrontare questi eventi raggiunge vette emozionali incredibili, come potrete dedurre (nella foto a sinistra) dall'espressione del nostro amato chitarrista Raffaele. Questa serata in particolarare è stato un vero e proprio gioco al massacro, gentilmente concesso dal nostro fidato amico Marco (quello che tiene per i capelli Raffaele). Il tutto si è svolto presso la trattoria "da Mirella" a Sambuceto, località che diede i natali ai famigerati fratelli Mancini. E' forse stata la prima volta in questi anni che ho visto tutto il gruppo sazio, neanche un Patrizio che predicava per avere un'altro centinaio di arrosticini. Merito soprattutto di un'antipasto di proporzioni inaudite composto da un numero spropositato di portate, e di un vinello del tipo che tegne.

E' stato anche il battesimo definitivo per il maestrodelmaestro Tony, che ha dimostrato di avere la stessa propensione alla follia dello storico Maestro Mancini (avrete presto i suoi reportage dal Canada). Menzione speciale per la torta al cocco realizzata da Laura. Da notare poi che la cena si è tenuta nella mansarda del locale, dove abbiamo potuto sfogarci come bestie in calore e dove siamo stati anche richiamati all'ordine dal proprietario per l'insostenibile quantità di schiamazzi molesti che producevamo. Dopo aver trascinato le nostre stanche membra al bancone del locale siamo stati sommersi da una valanga di cicchetti, per la felicità del nostro equilibrio psico-fisico. Dopo la rigenerante visione dei una pornostar, che si esibisce su ATV7 per dei pippaioli telefonici notturni, si è approdati a Corso Mantonè, poi confesso che ho perso i contatti con il mio cervello e non ricordo cosa sia avvenuto....se qualcuno ci ha visto quella sera comunichi con noi. Grazie.